Pneumatici Estivi
Con l'arrivo del clima primaverile e del caldo è importante pensare al cambio degli pneumatici facendo attenzione a scegliere quelli più adatti ottimizzati per il caldo torrido e capaci di resistere alle alte temperature. Gli pneumatici estivi hanno diversa mescola e diverso spessore di battistrada rispetto a quelli classici invernali. Il materiale degli pneumatici estivi deve rispettare determinate caratteristiche cercando di non esser troppo morbido e assicurando una buona tenuta di strada anche a temperature elevate. Il battistrada delle gomme estive è nettamente diverso rispetto a quello dei pneumatici invernali al fine di assicurare maggior aderenza e una rotazione ottimale anche con il clima della bella stagione.
Le caratteristiche principali degli pneumatici estivi sono:
Robustezza, Stabilità nella guida, Riduzione dello spazio di frenata, Consumo ridotto del carburante
Lo spessore delle gomme estive rispetto a quelle invernali è nettamente differente: solitamente le prime non vanno oltre gli 8 mm, mentre le seconde hanno di media 9-10 mm di spessore.
Quando devono essere montatiA differenza del periodo autunno/inverno non esiste un obbligo di montaggio di pneumatici estivi. Però la normativa prevede obbligatoriamente la sostituzione degli pneumatici invernali nel periodo estivo. Come regola generale viene consigliato l'utilizzo di pneumatici estivi nel periodo che va da aprile a ottobre ma ovviamente va tenuto conto delle condizioni climatiche del momento.
Spazio di Frenata
Ci sono tre fattori importanti da tener conto per calcolare lo spazio di frenata di un pneumatico rispetto ad un'altro:
- Condizioni e usura pneumatici
- Tipologia Pneumatici (estivo, invernale, 4 stagioni)
- Condizioni asfalto (bagnato, asciutto, ghiacciato, innevato)
In estate le temperature sono stabilmente sopra i 10° C con punte di 35, il fattore determinante da cui dipendono gli spazi di frenata della vostra auto è la mescola di cui sono fatte le vostre gomme che in caso di asfalto asciutto deve essere abbastanza morbida da incollarsi all’asfalto, ma non deve essere troppo ricca di silice, altrimenti con il caldo si scioglierà letteralmente al sole, rilasciando gli oli di cui è composta e diventando l’esatto opposto di quello che serve, scivolosa. Per questo per arrestare un veicolo da 100 km/h a 0 km/h servono solo 38 m con un pneumatico estivo rispetto ad un pneumatico invernale che ha bisogno di 51m.
In caso di pioggia, in primavera o in estate, tutti i diversi tipi di pneumatici si comportano più o meno nello stesso modo, e ad eccellere sono proprio i pneumatici estivi. Quando piove anche in estate, la temperatura dell’asfalto si abbassa, ed i pneumatici estivi sono generalmente i migliori ad espellere l'acqua stagnante grazie al battistrada e la mescola dei pneumatici invernali incide meno sulle loro performance.
Mano mano che la temperatura stagionale cala le cose cambiano progressivamente ed avvicinandosi alla soglia dei 7° C, su asfalto bagnato, i pneumatici invernali rendono meglio.